Oggetto: aggiornamento in materia di trattenute per finaziamento ENBIFF, esonero indennità una tantum ex art. 4bis del CCNL, iscrizione e tesseramento.
1 - Applicazione delle trattenute ai lavoratori per il finanziamento dell’Ente Bilaterale (art. 19 CCNL sacristi 2018-2021).
Ai fini del calcolo e del versamento della quota del versamento all'ENBIFF si rimanda ai precedenti comunicati. In riscontro ai quesiti pervenuti si precisa, inoltre, quanto segue:
- Sulla deducibilità della quota versata all’ENBIFF dal dipendente si precisa che né dal punto di vista previdenziale né dal punto di vista fiscale la quota non può essere considerata deducibile in quanto la parrocchia non è titolare di reddito d’impresa.
- Il contributo versato all’ENBIFF non è soggetto al contributo di solidarietà INPS del 10%
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Eventuali errori di calcolo e/o di versamento della quota versata all’ENBIFF devono essere evidenziati e documentati dall’interessato e verranno verificati dall’ENBIFF ai fini dell’eventuale conguaglio a fine anno (31.12.2019).
Per comprovate ragioni economiche i datori di lavoro potranno richiedere di essere esonerati dalla corresponsione della indennità una tantum prevista all’art. 4bis del CCNL rivolgendo la richiesta di esonero all’Ente Bilaterale, che valuterà la sussistenza dei requisiti relativi all’esonero; la richiesta esonero una tantum, per essere valutata dal Consiglio Direttivo dell’ENBIFF, dovrà essere motivata dal datore di lavoro, e controfirmata per conoscenza dal dipendente e inviata all’ENBIFF corredata dai seguenti allegati (anche a mezzo posta elettronica):
- copia bilancio/Rendiconto dell’anno precedente approvato dalla Diocesi;
- copia della lettera di assunzione;
- copia della lettera del Vescovo a conferma della necessità della richiesta di esonero.
3 - TESSERAMENTO: il tesseramento 2019 alla FACI e/o alla FIUDAC/s scade il 31.12.2019.
In caso di primo tesseramento il calcolo del contributo da versare all'ENBIFF decorre dall’effettivo mese di tesseramento.
Gli iscritti alla FIUDAC/s potranno richiedere all’Unione Diocesana di appartenenza (U.D.A.C./S.) la dichiarazione di iscrizione, non essendoci la tessera numerata.
L'iscrizione, qualora non sia stata costituita l’Unione Diocesana, potrà essere richiesta direttamente alla F.I.U.D.A.C./S. e fa fede la ricevuta del versamento bancario o postale della quota.