Comunicato n. 6 del 06/04/2020

Emergenza Covid-19


Oggetto: misure di adeguamento ai provvedimenti governativi per l'emergenza Covid-19.


I provvedimenti governativi per fronteggiare l’emergenza covid-19 e le conseguenti indicazioni pastorali e liturgiche emanate dalla CEI e dalle singole Diocesi hanno riflessi sull’attività delle Parrocchie e delle Comunità Pastorali.

L’ENBIFF, quale ente bilaterale, rappresentando sia i legali rappresentanti di Enti Ecclesiastici che dei sacristi e altri addetti al culto, per dare il proprio contributo in questo momento delicato, fornisce i seguenti chiarimenti in merito a taluni profili applicativi:

  1. Riduzione temporanea dell’attività liturgica: ogni legale rappresentante di Enti Ecclesiastici, nell’ambito delle misure di contenimento ricevute, valuta la riduzione delle prestazioni del sacrista, comunicando al sacrista e/o addetto al culto per iscritto le proprie decisioni.
     
  2. Gli unici referenti per la gestione operativa degli interventi, anche a livello locale, sono le due Federazioni Nazionali (FACI per i legali rappresentanti di Enti Ecclesiastici datori di lavoro e FIUDAC/S per i sacristi e/o addetti al culto) che delegano all’ente bilaterale ENBIFF la migliore soluzione a tutela di entrambe le parti, inerente la gestione dell’emergenza.
     
  3. In linea di principio, a decorrere dal 23 febbraio e fino al 31 agosto, per una durata massima di 9 settimane anche non consecutive, è possibile il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, per integrare, in tutto o in parte, la riduzione della retribuzione del sacrista e/o addetto al culto, a seguito della sospensione, parziale o totale, dell’attività.
     
  4. Nella gran parte dei casi le Parrocchie hanno un numero di dipendenti inferiore a 5 e pertanto non è necessario l’accordo sindacale: è sufficiente che venga inviata una mail alle caselle istituzionali mail@pec.enbiff.it   adc@faci.net  consulente@sacristi.it con l’indicazione della durata e delle modalità della sospensione, totale o parziale, oltre al numero complessivo di dipendenti.
     
  5. Nei rari casi in cui è necessario l’accordo sindacale, andrà inviata una PEC sia alla FACI (info@pec.faci.net) che alla FIUDAC/S (cigd.fiudacs@pec.sacristi.it) con le stesse informazioni del precedente punto 4 ed una bozza in formato word dell’accordo proposto; la procedura, telematica, sarà conclusa entro i termini  di legge.
     
  6. Una volta presentata l’istanza, secondo le direttive regionali, ed espletata la procedura autorizzativa, gli Enti Ecclesiastici ne daranno comunicazione alle mail di cui al punto 4, segnalando, in particolare, l’eventuale diniego regionale, per gli opportuni provvedimenti a tutela del sacrista e dell’Ente Ecclesiastico.
     
  7. Stante l’obbligo del pagamento diretto da parte dell’INPS dell’integrazione salariale, l’ENBIFF invita i legali rappresentanti di Enti Ecclesiastici a considerare la possibilità di percorrere in primis la sospensione parziale anziché quella totale dei sacristi e a verificare la possibilità di attivare a livello locale le anticipazioni degli importi eventualmente concessi dalle banche, in modo da contenere gli effetti della improvvisa riduzione della retribuzione.
     
  8. In linea di principio il ricorso all’ammortizzatore sociale precede l’utilizzo di ferie e permessi individuali maturati nel 2019 e non goduti; è consentito alternare settimane di CIGD con settimane di assenze retribuite.
     
  9. Le sospensioni a 0 ore verranno effettuate per periodi consecutivi non superiori a 15 gironi nel mese, in modo da consentire al sacrista/addetto al Culto la maturazione dei ratei di retribuzione differita e di ferie/permessi.
     
  10. A seguito dell’emergenza covid-19 le parti sottoscrittrici del CCNL rappresentate nell’ENBIFF concordano che l’erogazione della tranche di una tantum prevista per il mese di marzo venga posticipata di 6 mesi: verrà pertanto erogata con lo stipendio di settembre; sono fatte salve eventuali intese individuali, di miglior favore per il sacrista.

Il Consiglio Direttivo, il Presidente mons. Roberto Bizzarri ed il Segretario mons. Mariano Assogna augurano a tutti i Presbiteri, i Sacristi, gli Addetti al culto e Consulenti legali, fiscali e del lavoro e ai loro familiari, una Settimana Santa ricca di ogni Grazia e Benedizione dal Cielo necessarie per vivere questo tempo di difficoltà. Duc in altum!