Comunicato n. 9 del 21.06.2021

Modalità e calcolo della quota da versare all'Enbiff e procedura di concilliazione


Prendendo spunto dai quesiti giunti in sede il Consiglio Direttivo chiarisce quanto segue:
 
1. MODALITÀ E CALCOLO DELLA QUOTA DA VERSARE ALL’ ENBIFF
 
Ai sensi dell’art. 19 del CCNL e dei precedenti comunicati si ribadisce che il calcolo della quota ENBIFF va fatto sulle singole retribuzioni mensili comprensive di 13^ cui si applicano le percentuali di cui al CCNL che di seguito si riportano per comodità:
  • Iscritto FACI – iscritto FIUDAC/s 0,4% a carico del datore di lavoro – 0,4% a carico del lavoratore (sacrista)
  • Non iscritto FACI – Iscritto FIUDAC/s 2,5% a carico dal datore di lavoro – 0,4% a carico del lavoratore (sacrista)
  • Iscritto FACI – Non iscritto FIUDAC/s 0,4% a carico del datore di lavoro – 2,0% a carico del lavoratore (sacrista)
  • Non iscritto FACI – Non iscritto FIUDAC/s 2,5% a carico del datore di lavoro – 2,0% a carico del lavoratore (sacrista) 
 
Si ribadisce che, per accordo tra le parti, la 14^ mensilità viene esclusa dal calcolo fino alla scadenza del CCNL e che la 13^ è spalmata sulle 12 mensilità.
A titolo esemplificativo si riporta il calcolo in base ad un contratto di primo livello full time:

 

Datore da lavoro Adetto al culto/Sacrista
iscritto FACI 0.4% (€ 1.260,00 x 13 x 0,4%) : 12 = €   5,46 iscritto FIUDAC/s   0,4% (€ 1.260,00 x 13 x 0,4%) : 12 = €   5,46
non iscritto FACI 2.5% (€ 1.260,00 x 13 x 2,5%) : 12 = € 34,13 iscritto FIUDAC/s 0,4% (€ 1.260,00 x 13 x 0,4%) : 12 = €   5,46
iscritto FACI 0.4% (€ 1.260,00 x 13 x 0,4%) : 12 = €   5,46 non iscritto FIUDAC/s 2,0% (€ 1.260,00 x 13 x 2,0%) : 12 = € 25,20
non iscritto FACI 2.5% (€ 1.260,00 x 13 x 2,5%) : 12 = € 34,13 non iscritto FIUDAC/s 2,0% (€ 1.260,00 x 13 x 2,0%) : 12 = € 25,20

 

Tale trattenuta è mensile anche se l’ENBIFF dà la possibilità di effettuare il versamento trimestralmente entro il giorno 16 del mese successivo (ad es. gennaio- febbraio- marzo il versamento verrà effettuato entro il 16 aprile successivo).

 
2. CONCILIAZIONE DELLE CONTROVERSIE AVANTI L’ENBIFF E MODALITA’DI ACCESSO ALLA PROCEDURA
 
Il soggetto che vorrà sottoporre la soluzione di una insorgenda controversia avanti l’ENBIFF dovrà previamente informare il proprio organo di riferimento cui appartiene, Faci o Fiudac/s il quale, dopo aver protocollato la domanda, la invierà (a mezzo racc.a.r oppure a mezzo pec ecc.) all’ENBIFF.
Ricevuta la richiesta di una parte, l’ENBIFF avrà cura di invitare l’altra parte, nonché il datore di lavoro ed il lavoratore, a mezzo racc.a.r. o pec contenente il motivo della convocazione e la documentazione allegata, indicando la data del primo incontro.
Una volta riunte avanti l’ENBIFF, le parti, con l’ausilio dei propri rappresentanti, espleteranno il tentativo di bonario componimento della insorgenda controversia.